Copiare fa bene, non serve studiare sino allo sfinimento e se la tecnica è quella giusta si riesce pure a sfuggire ai pignoli paragoni dell'insegnante fra il proprio test "fotocopia riveduta e corretta" di quello del primo della classe e compagno di banco. Ai Darlington il giochetto della scopiazzatura truffaldina riesce quasi sempre per il verso migliore, tanto vero che potrebbero pure essere considerati una sorta di maestri nel coniugare una originalità sotto lo zero con la capacità di comporre songs coinvolgenti. Probabilmente lo stesso Duane Peters, da poco fuori con i suoi Die Hunns e proprietario della Disaster Records, deve essersi reso conto di questa dote tanto da offrire ai ragazzi un contratto per l'uscita di "Euthanize Me" e da partecipare, in prima persona, alla creazione dell'artwork del lavoro in questione. Se non vado errato, "Euthanize Me" rappresenta la sesta fatica su lunga distanza della band proveniente da Dallas, nata nel 1995 con il monicker di Mess. Questa volta, a dire la verità, il songwriter, vocalist e produttore Christy Brigitte Darlington sembra, a tratti, dare al proprio punk melodico, diretto discendente di bands quali Ramones, Queers e Screeching Weasel, un' attitudine leggermente più trashy. E' così che nasce una song altamente vitaminica, allo stesso tempo melodica ed aggressiva, quale la sparata opener "F-'Em" o il successivo e scanzonato inno Ramonesiano insito in "Shut Up And Skate"! Via poi con i massicci chorus e i farraginosi riffs di "Destoy All Lines" con tanto punk '77 ed un pizzico di hardcore nel cuore. Dopo "Oxygen", che mi fatto più di una volta pensare ai migliori Green Day, arriva "Flunkie", la quale porta con se una specie di indigestione da Queers! La rilassata "Euthanise Me" prelude ai pulsanti ritmi di "Como La Flor", cantata in lingua spagnola. "Tarantula" deborda in una squassante cavalcata strumentale di matrice hardcore: un attacco frontale dall'effetto a sorpresa! Ed in chiusura citerei pure le catchy "The Sweetest Kiss" e "Beatiful", tanto commerciali quanto convincenti. "Euthanize Me" è un album onesto che pur senza fare gridare al miracolo farà la felicità di molti degli estimatori del punk melodico. Se siete fra questi la combriccola Darlington vi attende!

Recensione Realizzata da Bruno Rossi